Massimo Donati nel mirino del Sudtirol

Anche in Serie B è tempo di calciomercato con diversi nomi messi sul piatto della bilancia. Tra questi c’è quello di Massimo Donati.

Alla guida del Legnago potrebbe dover rinunciare alla promozione, ma conquistare la cadetteria in un altro modo con il Sudtirol che l’ha messo nel mirino.

Donati cambia maglia
Massimo Donati verso il Sudtirol (ANSA) Calciomercato24.com

Donati è nato a San Vito al Tagliamento il 26 marzo del 1981. Dopo una serie di scorribande giovanili ad appena 17 anni viene acquistato dall’Atalanta che lo lancia nel calcio che conta. Nel 1999 esordisce tra i professionisti con la Dea, dimostrandosi centrocampista di quantità e qualità e meritandosi in appena due anni la chiamata di un club importante come il Milan.

L’impatto in rossonero è complesso tanto che dopo un anno e 17 presenze arrivano i prestiti a Parma, Torino, Sampdoria, Messina e Atalanta. Nel 2007 vola in Scozia al Celtic per poi tornare in Italia e giocare con Bari, Palermo, Verona e ancora Bari prima di tornare oltre manica per vestire le maglie di Hamilton Academical e St.Mirren.

Proprio l’Hamilton le offre la possibilità di fare l’allenatore delle giovanili, poi passa al Kilmarnock come vice. Nel 2021 ha la prima esperienza tra i professionisti guidando la Sambenedettese e dal 2022 è sulla panchina dei biancocelesti del Legnago. E ora?

Donati al Sudtirol?

Massimo Donati è molto vicino al Sudtirol che le permetterebbe di guadagnarsi la Serie B a prescindere da come andranno i playoff con la sua Legnago Salus. I biancocelesti sono sesti in classifica e pronti a giocare gli spareggi. La sensazione è però che possa prendere il posto di Federico Valente.

Donati cambia squadra
Massimo Donati verso una nuova squadra (ANSA) Calciomercato24.com

Le voci non si fermano però con SkySport che sottolinea come potrebbe anche prendere il posto di Antonio Caracciolo alla guida del Lumezzane. Tecnico di personalità e che ama un gioco offensivo è un personaggio dotato di buona personalità anche e soprattutto grazie alle importanti esperienze fatte da allenatore.

Donati dal canto suo non ha fretta di emergere, ma siamo sicuri che ha tutte le qualità per guadagnarsi presto anche la Serie A. Sicuramente la cadetteria sarà una splendida possibilità per migliorare sotto ogni punto di vista e per provare a raggiungere palcoscenici che sicuramente si merita.

Vedremo quello che accadrà con delle possibilità di mercato molto interessanti, la squadra altoatesina vuole infatti sognare la promozione con la prossima stagione che sarà fondamentale per la crescita sotto ogni punto di vista di questo club che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante sotto ogni punto di vista.

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