Espulso e salvato dal Var: resta senza maglia

Ha del clamoroso quanto accaduto nella partita di coppa: il giocatore è rimasto senza maglia al momento di tornare in campo

Nell’epoca del Var può accadere e accade di tutto. E questa sera si è registrato un altro episodio destinato a restare nella storia del calcio.

Nader Ghandri
Espulso e salvato dal Var: resta senza maglia (LaPresse) – calciomercato24.com

La nuova stagione calcistica è appena iniziata, ma ha già regalato e continua a regalare emozioni a tifosi, appassionati e addetti ai lavori. Da partite spettacolari a casi curiosi, la stagione 2025/2026 si è presentata in grande stile, offrendo agli appassionati di calcio già tante sorprese in queste prime settimane di partite e competizioni ufficiali. Emozioni a iosa anche in questi giorni con l’inizio della Champions League.

Basti pensare a quanto accaduto martedì sera all’Allianz Stadium nella sfida tra Juventus e Borussia Dortmund, con i bianconeri capaci di recuperare due gol di svantaggio in pieno recupero chiudendo la partita sul risultato finale di 4-4, il tutto pochi giorni dopo il clamoroso 4-3 ai danni dell’Inter nel derby d’Italia valevole per la terza giornata del campionato di Serie A. Ma anche in queste ore il calcio ha regalato spettacolo ed episodi del tutto inattesi.

Espulsione revocata dal Var, ma c’è il caso della maglia da gioco

La Champions League ha regalato anche altre partite spettacolari, dal 4-0 del Paris Saint-Germain ai danni dell’Atalanta fino al 3-2 del Liverpool nell’ostica sfida dell’Atletico Madrid passando per la vittoria di carattere ottenuta dall’Inter sul campo dell’Ajax.

Nader Ghandri
Espulso e salvato dal Var: resta senza maglia (LaPresse) – calciomercato24.com

Ha del clamoroso quanto accaduto in Russia, in occasione della partita tra Akhmat Grozny e Zenit valevole per la coppa nazionale. Protagonista dell’episodio è il centrocampista franco-tunisino Nader Ghandri, dallo scorso anno in forza all’Akhmat Grozny che ha perso 2-1 contro lo Zenit. A seguito di un fallo di gioco, Ghandri è stato espulso dal direttore di gara. Dopo un colloquio col direttore di gara, il giocatore ha lasciato il campo protestando e togliendosi la maglia di gioco, lanciata a un tifoso sugli spalti.

Ma pochi secondi dopo il Var ha richiamato l’attenzione dell’arbitro, convinto a tornare sui propri passi e dunque a revocare il cartellino rosso sventolato poco prima dinanzi a Ghandri. Lo stesso giocatore si è avvicinato al tifoso al quale aveva donato la sua maglia, chiedendogli di restituirgliela per consentirgli di tornare in campo e concludere regolarmente la partita.

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