Dopo la sconfitta con il Milan il Napoli di Antonio Conte si appresta ad affrontare lo Sporting Lisbona in Champions League
Gli azzurri vanno a caccia della prima vittoria in Champions League dopo la sconfitta all’esordio con il Manchester City. Ma scoppia il caso alla vigilia della gara del ‘Maradona’.

Cresce l’attesa a Napoli per la sfida con i portoghesi dello Sporting Lisbona. Il match, in programma domani sera alle ore 21, è valevole per la seconda giornata della fase a girone unico di Champions League. Un appuntamento importante per gli azzurri di Antonio Conte, intenzionati a centrare la prima vittoria stagionale in Europa dopo la sconfitta al debutto contro il Manchester City di Pep Guardiola, ma non solo. L’obiettivo è anche quello di riscattare la recente sconfitta con il Milan, la prima in campionato di questa stagione.
Quello con i lusitani sarà un appuntamento non decisivo, ma comunque importante per il cammino degli azzurri di Antonio Conte, col tecnico chiamato a fare i conti con una vera e propria emergenza difensiva già affrontata in campionato contro il Milan. In particolar modo, all’appello mancheranno gli infortunati Alessandro Buongiorno e Amir Rrahmani oltre allo squalificato Giovanni Di Lorenzo. Indisponibile anche il giovane Luca Marianucci, non inserito nella lista UEFA dal Napoli. Antonio Conte sarà così costertto a schierare al centro Sam Beukema in coppia con Juan Jesus, abbassando Spinazzola sulla linea dei difensori e con Gutierrez a completare il reparto.
Napoli-Sporting, caos alla vigilia del match
La vigilia della partita in programma domani sera allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli è stata però segnata da un vero e proprio caso.

La formazione portoghese, infatti, è arrivata in ritardo in Italia a causa di un guasto al motore dell’aereo che sarebbe dovuto decollare alle 14.55 dall’aeroporto Humberto Delgado. I lusitani sono così atterrati in ritardo e l’allenatore Rui Borges non ha potuto prendere parte alla consueta conferenza stampa della vigilia per presentare il match.