Il calciomercato in Serie A vede tra i protagonisti Marco Asensio, accostato a Milan e Juve di recente e con l’operazione che si sblocca.
Lo fanno sapere dalla Spagna, perché c’è un motivo dietro il mancato arrivo recente del calciatore che piace a mezza Serie A e che potrebbe riguardare il suo futuro in Italia.

Un motivo che non ha permesso a Marco Asensio di approdare in Italia nel mese di luglio, ma che lo vede di nuovo protagonista ad agosto, nel mese che vedrà il ritorno in campo delle squadre di Serie A, per il campionato che comincia del 2025/2026.
Calciomercato: si sblocca Asensio, approdo in Serie A
A sbloccare l’operazione Marco Asensio, è quanto viene spiegato da Fichajes.net che annuncia così il possibile approdo in Serie A del giocatore spagnolo.
L’ex Real Madrid e attuale esubero al Paris Saint-Germain, saluterà i parigini di fronte ad una cifra ragionevole per il suo cartellino. Ad impedire la cessione in Serie A, fino a questo momento, risultava essere la situazione contrattuale. Non volendo rinunciare all’ingaggio enorme che percepisce dal Paris Saint-Germain, le proposte che erano arrivate per Marco Asensio non avevano convinto il calciatore, nonostante al PSG siano arrivate proposte accettate dallo stesso club della Torre Eiffel anche in arrivo dalla Serie A.
Ed è infatti la rinuncia ad un ingaggio così alto che si sblocca l’operazione Asensio. Lo stesso Marco Asensio avrebbe fatto sapere, attraverso il suo entourage, di essere disposto a tagliarsi anche gran parte dello stipendio pur di tornare protagonista in un top club d’Europa, considerando che al PSG è nient’altro che un calciatore fuori rosa. La possibilità è quella di rivedere in corsa una squadra di Serie A, per il colpo Asensio.
Asensio, le cifre e la destinazione in Serie A
Adesso che Asensio rinuncia a parte del suo ingaggio, due o tre club italiani potrebbero tornare “alla carica” per il gran colpo che porta allo spagnolo. In verità, il fuoriclasse ex Blancos che cerca di rilanciarsi in Europa, potrebbe fare al caso di un club che ormai fa parte dei top club d’Italia, da un po’ di anni a questa parte: l’Atalanta. Gli orobici, che rinunciano a Lookman con addio a 45 milioni circa e dopo aver perso anche Mateo Retegui, spenderebbero i circa 10-15 milioni che servono per il cartellino di Asensio, più i 5 per il suo stipendio a stagione. Questo, sempre se dovesse accettare uno stipendio al ribasso rispetto agli 8 netti attuali, lo stesso ex Real Madrid.

Sulle tracce di Asensio potrebbe tornare sia il Milan che la Juventus. Poco più distante, sullo sfondo, il Napoli. Gli azzurri potrebbero aver scelto di dare a Spinazzola un ruolo da esterno a tutta fascia e anche offensivo, affidandosi al jolly tattico Jack Raspadori, pronto per un 3-5-2 quando ci sarà bisogno, alternandosi in una variazione tattica con gli esterni titolari di Antonio Conte. La sensazione in ogni caso è che, rinunciando all’importante stipendio, Asensio possa davvero arrivare in Serie A.