Arrivano le parole dell’allenatore della Lazio Sarri che ha parlato della prossima sfida di campionato contro il Napoli. Il tecnico ha lanciato anche un messaggio al suo ex presidente.
Nel corso dell’intervista post partita di Lazio Sampdoria, vinta dai biancocelesti per 1 a 0 grazie a Luis Alberto, l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri ai microfoni di Dazn si è soffermato anche sul big match della prossima giornata quando la sua squadra affronterà in trasferta il Napoli di Spalletti.

Napoli, Sarri elogia Giuntoli
Venerdì ci sarà il ritorno di Sarri al Maradona. Il tecnico ha lasciato un bel ricordo al Napoli anche se il successivo approdo alla Juventus ha compromesso il rapporto con la piazza azzurra.
Questa volta la squadra è davvero ad un passo dal vincere lo Scudetto. Il vantaggio sulle rivali, infatti, è netto. Quel tricolore fu sfiorato ai tempi di Sarri in panchina, ecco il messaggio dell’allenatore che ha paragonato la squadra di allora con quella di Spalletti.
“Diciamo che quella di adesso ha una rosa profonda e più fisica rispetto alla mia. Giocano un gran calcio come quello che giocavo io. A Napoli ci vado sempre volentieri. Mi fa impressione vedere una squadra così forte, in campo avrò più percezione di questo. E’ il giusto riconoscimento ad una politica di coraggio che ha avuto Giuntoli l’estate scorsa”.
Un chiaro messaggio quello di Sarri a De Laurentiis che sottolinea la differenza di rosa che c’era tra il suo e questo Napoli attuale. Ovviamente è un tema di discussione tra i tifosi e giornalisti in vista dei prossimi giorni, in prossimità della partita di venerdì contro la Lazio.

Intervista Sarri a Sky Sport
Il tecnico della Lazio Sarri si è soffermato sulla partita contro il Napoli prevista per il prossimo turno di campionato.
“Loro sono forti ma noi non rinnegheremo la nostra filosofia. Nell’ultimo periodo giochiamo sempre contro squadre che sono scese in campo un paio di giorni prima di noi. Diventa complicato stilare un calendario in questa bolgia di partite. Noi dobbiamo giocarcela anche se sappiamo che in questo momento sono nettamente superiori a tutti”.
“Il Napoli ha usato una politica di estremo coraggio, hanno preso tanti giovani sconosciuti. In questo devo dire che Giuntoli è un maestro ma devo dire che era difficile prevedere che trovasse calciatori così forti”.