Clamoroso dietrofront, rottura totale: salta la cessione del club

L’inizio di stagione disastroso ha portato a clamorosi cambiamenti e alla cessione del cub. Tutti coloro che lavorano per la società sono stati messi in discussione: sia i giocatori che ogni settimana si allenano e scendono in campo, sia il tecnico che i dirigenti, arrivando fino al presidente che ha deciso di cedere tutto.

La squadra vive un momento horror in classifica e pur di provare ad invertire il ruolino si marcia, si sta pensando anche al clamoroso passaggio di consegne ad investitori pronti a dare nuova vita al club. La sosta per le festività natalizia sarà lunga ed angosciante seppur molto breve, ma visti i risultati ottenuti nelle ultime uscite in campionato, l’umore è tutt’altro che positivo.

Cessione Fidelis Andria
Cessione Fidelis Andria

Cessione del club: c’erano gli accordi ma salta tutto

Il calcio italiano è al centro di continui vortici di polemiche. Dalla Serie A ai dilettanti, tutte le società hanno vissuto grosse difficoltà economiche negli ultimi anni e stanno valutando con cura come riprendersi. Tante squadre hanno deciso di cedere per evitare grosse angosce ai tifosi e tante altre situazioni sono cambiate negli ultimi mesi.

Nelle ultime settimane si è provato ad accelerare per chiudere la cessione del club. La società attuale ha messo sin da subito le cose in chiaro con i tifosi, che ora attendono di capire quale sarà il futuro della propria squadre del cuore. Le difficoltà in classifica potrebbero terminare con l’arrivo della nuova proprietà e con i possibili colpi di calciomercato.

Secondo le ultime notizie, è saltata definitivamente la cessione del club. Sembrava essere arrivato l’accordo totale con il nuovo presidente ma poi le cose sono cambiate e sono saltati tutti gli accordi.

Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI

Cessione Fidelis Andria, salta l’accordo: il motivo

La Fidelis Andria verso la cessione? Nelle ultime settimane si era parlato insistentemente di tale ipotesi e gli accordi sembravano raggiunti al 100%. Mancava solo l’annuncio ufficiale ma ora sembra che nulla più si farà. La società pugliese, sul proprio sito ufficiale, ha replicato al comunicato diffuso da Fabio Baraldi, l’imprenditore che rappresenta il gruppo interessato all’acquisto della società.

La nota della Fidelis Andria fa pensare che ci sia stato uno stop totale e definitivo alla cessione della società pugliese per via di accordi di riservatezza non rispettati.

“In merito ad una nota apparsa sui social network a firma del Sig. Fabio Baraldi, dobbiamo precisare che la Società Fidelis Andria 2018 ha rispettato tutte le formalità e gli obblighi previsti dall’interesse nell’acquisto di quote societarie. Precedentemente si è dovuto addirittura indire un silenzio stampa a causa di un patto di riservatezza concordato tra le parti oltre che al fine di evitare potenziali disinformazioni e strumentalizzazioni”.

LEGGI ANCHE >>> Notizie Serie A.: dal Lecce alla Champions League, ecco chi firma

Fidelis Andria cessione
Fidelis Andria cessione

Bloccata la cessione della Fidelis Andria: le ultime

La cessione della Fidelis Andria è stata bloccata. Il club ci ha tenuto a comunicare che ci sono stati dei problemi che hanno portato alla mancata vendita del club.

“La società Fidelis Andria procederà nelle sedi opportune con i propri legali per cautelarsi. Sarà interrotto il silenzio stampa, con la conferenza del 2 gennaio alle ore 17:30 presso la sede del partner CSA. Saranno presenti il Presidente Aldo Roselli, il Presidente Onorario Giuseppe Catapano, il Direttore Commerciale Pietro Lamorte e il Direttore Sportivo Mariano Fernandez”.

LEGGI ANCHE >>> Esonero in Serie C, annuciata la rottura, ecco chi arriva

Fidelis Andria
Fidelis Andria