Clamorosa gaffe in diretta, sul presidente dell’Inter, Steven Zhang.
Definito un “cane bastonato” nella conferenza stampa in cui, assieme ad un giocatore, ha ricevuto un premio importante che ha ritirato appunto, assieme al giocatore protagonista del suo club.

Ha parlato quest’oggi in conferenza, in occasione del premio della Stampa estera in Italia, una delle figure di spicco dei top club italiani. In compagnia di quello che è probabilmente il miglior centravanti del campionato, se non giocatore assoluto, ecco cos’ha detto oggi con particolare gaffe sul presidente Steven Zhang.
Gaffe su Zhang: “È un cane bastonato”, è successo in diretta
È successo in diretta, quando si sono toccati i temi in merito alla presidenza in Italia di Steven Zhang all’Inter, da parte di uno degli elementi più influenti tra le società italiane in Italia.
Perché sta brillando nella sua gestione, Aurelio De Laurentiis ha parlato quest’oggi di quella che è la sua situazione in Italia di alcuni dei suoi “rivali” tra le presidenze dei top club in Serie A. Ecco come ha risposto alle domande sulla possibile vittoria dello Scudetto e che porta alla soddisfazione di vincere un trofeo dopo un digiuno lungo 33 anni dall’ultima volta per l’intera città di Napoli.
Ecco cos’ha detto, citando anche Zhang con una gaffe in diretta e nel corso della conferenza stampa.
De Laurentiis, gaffe su Zhang: le sue parole in conferenza stampa
Parla così, rispondendo alle domande in occasione del premio della Stampa estera in Italia, con Victor Osimhen che è stato premiato come miglior atleta straniero in Italia. Ecco le parole di Aurelio De Laurentiis ai giornalisti presenti in sala stampa: “Sarebbe il premio di 18 anni di lavoro, in maniera diversa, da quella di molti altri miei colleghi. Veda, io ho creduto molto nell’ECA dove mi hanno dato un compito di interessarmi nel marketing. E per me, che vengo dal mondo del cinema, è risultato molto semplice. Mi si parla di acquisizione oltreoceano e di cinesi, quando Zhang è sugli spalti io lo vedo e mi dispiace solo che quando è presente, perdono, per cui la sua faccia è da cane bastonato– ride, ndr –.

De Laurentiis su Zhang e sulle società straniere
Si spiega così, facendo l’esempio su Zhang, Aurelio De Laurentiis: “Mentre Zhang io lo vedo apparire sugli spalti interessarsi al club, resto un po’ perplesso. Quando ci sono dei fondi, resto sempre molto perplesso. Perché, in fondo, è la morte del calcio. Il fondo è interessato a massimizzare economicamente tutto, ma il calcio è programmazione. Il calcio è un’industria un po’ come il cinema, io mi sono trovato bene in questo mondo perché avevo enorme esperienza nel cinema”.
