La FIGC e il calcio italiano piangono Carlo Tavecchio: è morto questa mattina. L’ex presidente della Federazione Italiana ha lasciato a 79 anni, ne avrebbe compiuti 80 a luglio.
I funerali si svolgeranno lunedì 30 gennaio a Ponte Lambro. L’ex massimo dirigente della FIGC rimase in carica dall’11 agosto 2014 al 20 novembre 2017, in uno dei periodi più complessi della Nazionale Italiana. Dopo la debacle della Nazionale ai Mondiali in Brasile, salì alla carica per risanare il calcio italiano ma anche con il suo apporto, le cose non andarono per il meglio e decise di salutare nel 2017, dando le dimissioni.

FIGC, morto Carlo Tavecchio: mondo del calcio in lutto
Il mondo del calcio piange la scomparsa di Carlo Tavecchio. L’ex presidente della FIGC è morto a 79 anni, questa mattina. Dopo aver speso una vita nei Dilettanti a far carriera e per provare a far crescere anche la parte calcistica “dimenticata” dai più, è stato presidente della FIGC dal 2014 al 2017.
Poi, dopo la clamorosa debacle della mancata qualificazione ai Mondiali in Russia, decise di dimettersi in Russia. Due anni fa era tornato nel mondo del calcio come guida del Comitato regionale della Lombardia per provare a guidare alla gloria anche il calcio dilettantistico locale della sua regione.
La notizia della morte di Carlo Tavecchio è arrivata questa mattina e ha colpito l’intero mondo del calcio, dai dilettanti ai professionisti.
Morto Carlo Tavecchio: la sua lunga carriera
La morte di Carlo Tavecchio ha sconvolto il calcio italiano. Ripercorriamo la lunga carriera da dirigente dell’ex presidente della FIGC.
Il 29 maggio 1999 diventò preesidente della Lega Nazionale Dilettanti. Da maggio 2007 diventa vice presidente della FIGC, diventando vicario fino al 2009. Durante la sua carriera Tavecchio è stato anche consulente del Ministero dell’Economia e delle Finanze per le questioni economiche e tributaria relative all’attività sportiva dilettantistica. Nel biennio 2002/2004 è stato esperto in materia di calcio dilettantistico e giovanile.
Dopo le dimissioni di Giancarlo Abete nel 2014, dopo l’eliminazione dell’Italia ai mondiali in Brasile, Tavecchio si candida alla presidenza della FIGC, con l’appoggio di quasi tutti i club di Serie A. Il 20 novembre 2017, a seguito della mancata qualificazione dell’Italia per i Mondiali di Russia, si dimette dal ruolo di presidente della FIGC.
Il 9 gennaio 2021 a 77 anni diventa presidente della Lega Nazioale Dilettati Lombardia, il comitato regionale dei dilettanti che aveva guidato fino al 1999.

Morte Tavecchio, il cordoglio del calcio italiano
La morte di Carlo Tavecchio è stata salutata da gran parte del mondo del calcio italiano.
“È morto Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC. Molti lo ricorderanno per altro, io per la genuinità e i sorrisi. Per i racconti delle partite a bocce. E perché mi voleva bene”.
“Aurelio De Laurentiis e tutto il Calcio Napoli si uniscono al dolore della famiglia Tavecchio per la scomparsa di Carlo, Presidente della FIGC dal 2014 al 2017”.
“La Reggina si associa al dolore della Federcalcio e degli sportivi per la scomparsa di Carlo Tavecchio, dirigente da sempre impegnato ai vertici del calcio italiano”.
